Combattere la corruzione senza incertezze

Nel giorno dellanniversario della morte di Aldo Moro, rapito e ucciso dalle Brigate Rosse 38 anni fa, si è celebrata la Giornata della memoria delle vittime del terrorismo con una solenne cerimonia a Montecitorio, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella e del presidente della Camera Laura Boldrini. "Per onorare chi ha sacrificato la propria vita bisogna rendere le Istituzioni e la politica sempre più pulite e sobrie - ha detto Boldrini - Bisogna combattere senza incertezze la corruzione, la illegalità, il malaffare, dare voce ai tanti che onestamente e generosamente fanno politica, si impegnano nel volontariato, tutelano il bene comune. Non siamo tutti uguali" In aula si sono succedute le testimonianze dei parenti di alcune vittime, come Giorgio Bazzega, figlio di Sergio, maresciallo di pubblica sicurezza, ucciso con Vittorio Padovani, vicequestore, a Sesto San Giovanni, durante una perquisizione domiciliare nell'abitazione del brigatista rosso Walter Alasia; Massimo Coco, figlio di Francesco, giudice, ucciso insieme a due sottoufficiali della sua scorta da militanti delle Brigate rosse; Lorenzo Conti, figlio di Lando, ex sindaco di Firenze ed esponente del Partito repubblicano italiano, ucciso dalle Brigate Rosse; Vittorio Occorsio, nipote omonimo di Vittorio Occorsio, sostituto procuratore ucciso a Roma da un commando di Ordine nuovo. Toccante l'intervento sulla strage Bologna di Anna Tonelli, studentessa dell'Istituto comprensivo 4 Bologna Scuola media Panzini. Presente anche il direttore di Repubblica Mario Calabresi, figlio di Luigi, commissario di polizia assassinato nel 1972. Al termine degli interventi il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha premiato le scuole vincitrici del concorso nazionale "Tracce di memoria".

May 12, 2016 4:01

Botta e risposta sulla riforma della legge antiterrorismo in Turchia

La denuncia del quotidiano Birgun: una trentina di piccoli rifugiati tra gli 8 e i 12 anni violentati da un addetto delle pulizie a Nizip, struttura visitata anche da Merkel. Junker-Erdogan, botta e risposta sulla riforma della legge antiterrorismo in Turchia, condizione base per ottenere la libera circolazione dei cittadini turchi in area Schengen. Ankara: "Ue è ipocrita" Una trentina di piccoli rifugiati siriani, di età compresa tra 8 e 12 anni, hanno subito abusi sessuali da un addetto alle pulizie nel campo profughi di Nizip, nella provincia sudorientale turca di Gaziantep.A denunciare lo scandalo è il quotidiano Birgun, secondo cui il presunto pedofilo avrebbe confessato gli abusi, avvenuti intorno al settembre dello scorso anno e durati circa 3 mesi. Nel campo vivono nei prefabbricati circa cinquemila persone.Il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, ha nuovamente avvertito che l'intesa sulla liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi, che rientra nell'accordo più ampio sui migranti tra Ue e Turchia, salterà se Ankara non rispetterà gli impegni che ha preso, a cominciare dalla modifica della legge sul terrorismo. E ha aggiunto il numero uno della Commissione europea, in conferenza stampa da Berlino: "Abbiamo fissato dei criteri per la liberalizzazione dei visti, sono 72 ed il numero 65 dice che il governo turco deve modificare la legge antiterrorismo - ha ricordato Juncker - Noi ce lo aspettiamo, abbiamo concordato questo con il governo turco e non può essere che l'uscita del premier  porti ad ignorare gli accordi tra l'Ue e la Turchia". E ha concluso Junker: "se Erdogan deciderà di negare ai turchi il diritto di viaggiare liberamente in Europa, allora dovrà spiegarlo al popolo turco. Non sarà un mio problema, sarà suo". Sono 72 i criteri concordati tra Ue e Ankara per la libera circolazione dei cittadini turchi nei paesi europei, tra cui, punto tra i più delicati, la richiesta del restringimento della sua definizione giuridica di terrorismo, legge da più parte accusata di soffocare soprattutto il dissenso interno, mentre Ankara la difende, sostenendo che è baluardo per combattere i militanti curdi a casa e minacce da Stato islamico nel vicino Iraq e Siria. Dura la replica di Erdogan che ha denunciato "l'ipocrisia" dell'Unione Europea. "Da quando amministrate questo paese, chi ve ne ha dato il diritto?", ha dichiarato durante un discorso ad Ankara, dove ha nuovamente giudicato inaccettabile l'ipotesi di ammorbidire la legge antiterrorismo in Turchia, paese che, sostiene il governo di Ankara, deve fronteggiare la nuova escalation della ribellione curda. Quasi nelle stesse ore, da Strasburgo, parlava il ministro turco Bozkir: "Sarebbe inaccettabile per la Turchia se la liberalizzazione dei visti venisse rinviata in modo ingiusto". E ha aggiunto che i prossimi passi della Turchia sarebbero stati comunque decisi in linea con le istruzioni del Presidente Erdogan.  

May 12, 2016 3:53

Orlando conquista il podio, Padoan ancora primo…

La nuova 'star' del mese di aprile è il ministro della Giustizia Andrea Orlando, che aumenta il suo indice di gradimento del 2% raggiungendo il terzo posto della classifica sulla fiducia nei ministri del governo Renzi, stilata da Ipr Marketing. "Il successo di Orlando si è registrato nel momento in cui si è acuito lo scontro tra il premier e l'Associazione magistrati sui temi della giustizia, proprio perché ha tenuto un atteggiamento equidistante", fa notare il direttore dell'istituto di ricerca, Antonio Noto. Medaglia di bronzo al responsabile di via Arenula, dunque, a pari merito con Angelino Alfano(Interni) e Maurizio Martina (Politiche agricole). In vetta rimane il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, seguito daGraziano Delrio al secondo posto, seppure entrambi in calo. Se Orlando è stato il ministro con il maggiore incremento di fiducia, al contrario quello del Lavoro, Giuliano Poletti, ha subito il crollo maggiore: "Nonostante i dati positivi sul lavoro, gli italiani non hanno ancora percepito un beneficio immediato", spiega ancora il direttore di Ipr Marketing. Nell'ultimo mese ha perso il 3%, finendo dal terzo al sesto posto. In coda questo mese è la ministra all'istruzione Stefania Giannini, che strappa l'ultima posizione a Marianna Madia e chiude la classifica al quattordicesimo posto. Anche questa volta è stato impossibile testare la fiducia nel ministro degli Affari Regionali Enrico Costa, in quanto risulta attualmente ancora poco conosciuto. "In generale l'intera compagine perde 0,5 punti rispetto a 30 giorni fa - conclude Noto - sono solo due i ministri con segno positivo (Orlando e il responsabile degli Esteri Paolo Gentiloni), mentre per 6 dicasteri la fiducia è in diminuzione. Per i rimanenti 6 non si sono registrate variazioni". Le interviste sono state realizzate il 2 maggio 2016 su un un campione di mille cittadini maggiorenni residenti in Italia e disaggregati per sesso, età e area di residenza.

May 4, 2016 3:27

L’8 maggio 2016 si celebra in tutto il mondo la Festa della

L'8 maggio 2016 si celebra in tutto il mondo la Festa della Mamma. Abbiamo selezionato dieci citazioni, aforismi, frasi celebri e canzoni per omaggiare le donne che lo sono, ma anche quelle che vorrebbero diventarlo. SOPHIA LOREN «Io e mia madre non avevamo molti soldi. Erano tempi difficili. Incontrai Totò e in dialetto napoletano mi disse: tu muori di fame? Io gli risposi: Non proprio, ma mangerei qualcosa volentieri. Totò mi portò al bar, mi fece mangiare e mi regalò centomila lire. Ne avevo proprio bisogno». Se le italiane sono mamme, Sophia Loren, che orgogliosamente rivendica le sue origini napoletane, è la più mamma di tutte. Classe ’34 dichiarata e portata benissimo, due splendidi figli (Edoardo e Carlo Ponti Jr, nella foto con lei) che fanno mestieri artistici e che la scortano nelle apparizioni pubbliche, l’attrice Premio Oscar, in questo spaccato della sua giovinezza, ricorda la povertà che la caratterizzava, il che non le ha impedito di diventare una delle donne più belle del mondo. Meravigliosa l’immagine di un altro mostro sacro del cinema, Totò, che dà da mangiare alla giovane futura star e le dona dei soldi. Un pezzo di Storia del cinema, una storia di buoni sentimenti. L’8 maggio 2016 si celebra in tutto il mondo la Festa della Mamma. Per omaggiare le donne che lo sono, ma anche quelle che vorrebbero diventarlo o che lo diventeranno abbiamo selezionato dieci citazioni, aforismi, frasi celebri e canzoni di altrettante star nei rispettivi campi. Un insieme di rivelazioni e dichiarazioni d’amore che dimostrano come dietro ogni grande donna ci sia sua madre. Dalla commozione di Maria De Filippi, che l’ha persa da poco, alle figlie di Alda Merini, che portano avanti il ricordo della poetessa anche come genitrice. Dal brano con cui Laura Pausini ha detto a sua mamma che le vuole bene alla maternità nei capolavori di tre grandi scrittrici: la Louise May Alcott di Piccole Donne, Oriana Fallaci eElsa Morante. È mamma una top model come Bianca Balti, che ha rinunciato, in parte, al lavoro, per avere due bambine. Si fa accompagnare sempre dalla figlia Hillary Clinton, futuro Presidente, forse, degli Stati Uniti. Fino alle icone della maternità di tutti i tempi: dal Premio Oscar Sophia Loren all’impeccabile, anche quando partorisce, Kate Middleton.  

Aprel 28, 2016 4:09

E corsa il contro il tempo…

L'assenza di CR7 si è fatta subito sentire, a Manchester uno 0-0 che non tranquillizza in vista del ritorno di mercoledì prossimo al Bernabeu. Il portoghese ci sarà? La verità verrà svelata a strati, in un crescendo di attesa: risonanza rivela "micro-rottura", è corsa il contro il tempo. "Fosse stata una finale, avrei giocato". Cristiano Ronaldo cerca di tranquillizzare la aficiòn, aprendo una porticina per la gara di ritorno, mercoledì 4 maggio, al Santiago Bernabeu. Ma sarà una settimana di passione, tutti al capezzale CR7: ce la fa? Non ce la fa? La verità verrà svelata a strati, a petali, un giorno dopo l'altro, in un crescendo di attesa. Tutti a discutere del suo infortunio e relative possibilità di recupero, dopo l'assenza, pesante, in Manchester City-Real Madrid per una "lesione del bicipite femorale della gamba destra". La nuova risonanza magnetica ha evidenziato una "micro-rottura": il portoghese si sottoporrà quindi a un trattamento basato su cellule staminali per provare a recuperare in tempo. La sua presenza sarà in dubbio fino all'ultimo: salterà però sicuramente la Real Sociedad, sabato all'Anoeta. Perché parliamoci chiaro: senza Cristiano, e s'è visto all'Etihad Stadium, le probabilità che il Real possa segnare i gol, o anche l'unico gol che gli servirebbe per andare in finale, si riducono, e di molto. Anche solo per una questione statistica e solo guardando alla stagione attuale: Cristiano Ronaldo ha segnato 16 gol in Champions League, Gareth Bale nemmeno uno. Cristiano ha risolto l'ottavo di finale contro la Roma, segnando il primo gol nell'andata all'Olimpico e anche il primo nel ritorno al Bernabeu, quando il Real stava tremando. Nei quarti stessa storia, anzi meglio: dopo lo 0-2 di Wolfsburg, la remontada al ritorno l'ha firmata Cristiano, segnando tutti e tre i gol. Per questo la settimana che condurrà alla partita di ritorno contro il City sarà nel segno di Cristiano, e del suo recupero che a questo punto è indispensabile. "Seguiremo l'evoluzione dell'infortunio giorno per giorno, poi decideremo", concede Zidane, preoccupato come tutti, anzi di più, perché sa bene che i suoi stessi destini dipendono da quelli del suo giocatore migliore.

Aprel 28, 2016 4:01

Il colore più accattivante per questa primavera estate

Il verde smeraldo si annuncia come una nuance super trendy per i gioielli e l'abbigliamento. Sul red carpet molte star hanno scelto orecchini e collier di smeraldo per impreziosire i loro abiti da sera. La tinta è stata protagonista dell'applauditissima sfilata primavera estate 2016 di Gucci. Ma ha dominato anche le passerelle di Oscar de la Renta, Balmain, Gianbattista Valli e Lanvin. Sfoglia la gallery, ti verrà voglia di provarlo! A chi sta bene  «Il verde smeraldo è una tinta fredda dal sottotono blu e dall’aspetto particolarmente luminoso che comunica l’idea di cambiamento e rinnovamento» spiega Rossella Migliaccio, consulente d’immagine ed esperta di colore. Dona in particolare a chi ha la carnagione dorata o olivastra e alle bionde algide». Come si porta come gioiello «Lo smeraldo è una pietra sempre molto attuale» spiega Alba Cappellieri, docente di Design del Gioiello al Politecnico di Milano. «Lo smeraldo si può mettere tutti i giorni nelle sue alternative accessibi, la tormalina e i cristalli low cost. Indossali senza la pretesa di imitare il gioiello vero. Anzi, sdrammatizza la pomposità della gemma e indossala in modo giocoso e spensierato». Come si porta nell’abbigliamento Il verde smeraldo si abbina bene al viola e al blu elettrico per un risultato di forte impatto. Ma se non vuoi osare, accostalo all’acquamarina, all’azzurro Serenity o al silver. Un trucco della consulente di immagine e style strategist Anna Turcato: «Suggerisco un abito con il collettino bianco, così il color smeraldo non si accosta direttamente al viso e risulta portabile per tutte». Come si portano gli accessori Una borsa o un paio di scarpe verde smeraldo sono perfetti per accendere il nero, il blu e soprattutto il bianco. L'idea di accostare un tocco di verde smeraldo al bianco piace anche alle spose. I dettagli giusti da scegliere sono la pochette, i sandali, la stola (l'ecopelliccia colorata va fortissimo) e naturalmente, gioielli e bijoux.    

Aprel 25, 2016 3:21

la Liberazione dal nazifascismo 71 anni dopo…

ROMA  – “Arrendersi o perire!”. Era questo motto a spingere i partigiani verso la definitiva cacciata di tedeschi e fascisti dall’Italia, il 25 aprile 1945. In un Paese impoverito e dilaniato dalla guerra civile iniziata l’8 settembre 1943– data in cui venne firmato l’armistizio di Cassibile, con cui l’Italia si arrendeva alle forze alleate e che diede inizio all’occupazione tedesca-, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l’insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti. Significava attaccare e attaccare ancora, fino a che gli occupanti non fossero ripiegati. Entro pochi giorni tutta la Penisola venne liberata, diversi giorni prima dell’arrivo delle forze alleate. L’anno successivo, era il 1946, il 25 aprile venne dichiarato giorno di festa nazionale. Questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di alloro commemorativa all’Altare della Patria. Il 25 aprile è considerato non solo il termine della Seconda Guerra Mondiale per l’Italia, ma anche il punto di rinascita per il Paese. Da lì l’Italia ripartì verso un futuro democratico e di pace, fondato sulla Costituzione (entrata in vigore il Primo gennaio 1948). Tanti i versi e le parole dedicate da poeti e intellettuali alla Resistenza e alla Liberazione, con un solo scopo: non dimenticare, mai. Piero Calamandrei, intellettuale e tra i fondatori del Partito d’Azione, così si rivolse agli studenti milanesi, nel 1955: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione,andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione”.  

Aprel 25, 2016 3:11

Settimana prossima si capirà…

Problema all'anca (il secondo in questa stagione) per l'ex giocatore dell'Atalanta che salterà la sfida di lunedì al Bentegodi. Fallito l'esperimento Boateng, il tecnico sembra intenzionato a usare il giapponese nel ruolo di fantasista. MILANO - Brutta notizia per il Milan che lunedì pomeriggio a Verona contro l'Hellas deve riscattare la pessima partita di giovedì sera a San Siro con il Carpi. Cristian Brocchi perde per infortunio Bonaventura, il calciatore candidato a tornare nel ruolo di trequartista dopo essere stato arretrato a centrocampo contro gli emiliani a causa delle assenze di Kucka e Bertolacci. LESIONE MUSCOLARE - Il comunicato ufficiale del club rossonero parla di "lesione all'ileopsoas della coscia destra" accusata negli ultimi minuti della partita con la formazione di Castori. Per ora non è ancora possibile stabilire con precisione i tempi di recupero: "L'evoluzione clinica verrà valutata nei prossimi giorni", spiega la nota del Milan. L'ex atalantino salterà di sicuro la partita con il Verona. Settimana prossima si capirà se potrà rientrare contro il Frosinone. SECONDO PROBLEMA ALL'ANCA - L'ileopsoas è un muscolo nella zona dell'anca. Bonaventura aveva sofferto di un problema a un muscolo dell'anca destra a febbraio (otturatore esterno) saltando una sola partita, contro l'Udinese. E' stata l'unica assenza del marchigiano in questo campionato oltre al turno di squalifica scontato con l'Atalanta. Per Brocchi, che deve già fare a meno degli squalificati Balotelli e Alex, si apre un problema di schieramento nella posizione di fantasista alle spalle delle due punte, proprio il ruolo più caratteristico del suo modulo tattico, il 4-3-1-2, rispetto al 4-4-2 di Mihajlovic. CHANCE PER HONDA - Con il Carpi aveva provato a rilanciare Boateng che però ha mostrato limiti evidenti finendo per essere sostituito nel secondo tempo tra i fischi del pubblico. Con i gialloblù sarebbe stato naturale riproporre Bonaventura trequartista, come era successo contro la Sampdoria nella partita di esordio di Brocchi (al Bentegodi previsto l'innesto dal primo minuto di Josè Mauri, molto brillante nel secondo tempo di giovedì). Piano saltato a causa di questo infortunio. A questo punto la soluzione più naturale sembra quella di Honda, molto positivo con Mihajlovic, finora mai utilizzato da Brocchi.

Aprel 23, 2016 7:15