Una settimana prima di lasciare la Casa Bianca, Barack Obama annuncia la revoca, con effetto immediato, della norma che consentiva agli immigrati cubani che toccavano il suolo statunitense il riconoscimento della residenza legale negli Usa. Con questa decisione, probabilmente una delle ultime in materia di politica estera, Obama mette il sigillo al disgelo tra Usa e Cuba, una svolta per cui la sua presidenza entrerà nella storia e che ora il commander in chief uscente riafferma con forza, quasi a difenderla dagli attacchi del suo successore. Donald Trump ha infatti detto più volte che al governo cubano. La norma nota come “wet foot, dry foot” risaliva a una legge varata nel 1966, in piena guerra fredda, e modificata nel 1995 dall’amministrazione Clinton. Garantiva agli immigrati clandestini cubani giunti in territorio Usa di ottenere un permesso di soggiorno. Una regola che appartiene “a un’altra era”, la cui abrogazione rappresenta un altro “passo importante verso la normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi”, sottolinea Obama facendo presente che in questo modo “gli immigrati cubani saranno trattati allo stesso modo di quelli provenienti da altri Paesi”.
Polis Akademiyasına kursantların qəbulu başlayıb
2017-2018-ci tədris ili üçün qəbul şərtləri və qaydaları…
Buraxılış imtahanları iyunun 21-də keçiriləcək
“MİLLİ GEYİM GÜNÜ” layihəsinə start verildi
Heydər Əliyev – 93
İqtisad Universiteti 2018/2019-cu tədris ilinə yeniliklərlə başlayacaq
Без Шуша нет Карабаха, а без Карабаха нет Азербайджана…
Film Festival: “The fulfillment of the promise: Secrets of Vilnius”
Messi influenzato…
“Вниз по течению”…